Tempo di Lettura: 1 minuto
Twenty is plenty!
Spesso sentiamo parlare (o leggiamo) delle lamentele dei tifosi inglesi su quanto siano “expensive” (costosi) i biglietti delle partite esterne delle proprie squadre; il City addirittura una volta pagò la trasferta ai propri fans per la sfida contro l’Arsenal.
Secondo Calcio e Finanza il costo dei biglietti in Premier è aumentato di un 15,8% (questo dal 2011) e sono proprio i Gunners ad avere il primato dei prezzi più alti.
Tutto ciò in Premier League, ma il The Guardian ha fatto un giro negli stadi di Championship (Serie B inglese) constatando che il caro prezzi è arrivato anche nella cadetteria d’oltremanica.
“Ridicolmente cari”, così vengono descritti i prezzi dei tagliandi di alcuni club: quello per un adulto supera mediamente le 35 sterline (£) e quelli di Brighton, Fulham, Ipswich, Leeds e Sheffield anche le £40.
Ovviamente i prezzi variano a seconda delle partite e i più economici che si possano trovare a Brighton e Reading è £25, il più economico in assoluto (£10) è quello del Derby County, mentre per Birmingham, Bolton, Blackburn, Cardiff e Charlton per poco meno di £20.
In conseguenza a quanto scoperto dal tabloid, la Football Supporters Federation ( l’organizzazione che rappresenta i tifosi in Inghilterra e Galles) ha lanciato un’iniziativa: “Twenty is Plenty” (venti è molto) weekend, esortando le società ad emulare il Coventry City che ogni fine settimana fissa il prezzo del biglietto a £20, e non solo un fine settimana previa richiesta dei tifosi.
Quali sono i tifosi che spendono di più in Europa?
La Piazzetta dello Sport | Storie e Approfondimenti Sportivi
L'AEK Atene dovrà rimborsare i tifosi del Bayern Monaco