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David Carmona, giocatore del Racing de Santander, haricevuto il plauso dei social network per aver denunciato il flagello delle case di scommesse e la loro pubblicità legata allo sport. Sfortunatamente, la sua richiesta è durata meno di 24 ore e i suoi tweet non possono più essere trovati.
Martedì scorso il calciatore ha pubblicato tre tweet in cui ha ritenuto “un peccato” che le scommesse “siano così promosse” nel calcio, dal momento che “in televisione tutti i tipi di scommesse sono annunciati così frequentemente” che “è come se ti spingessero ad usare droghe”.
Carmona ha sostenuto che i calciatori siano utilizzati per la diffusione di questo flagello, perché anche nelle loro magliette li promuovono e ricorda che la Spagna è il paese europeo con il più alto tasso di ludopati adolescenti e ha aggiunto che i calciatori «come riferimenti per molti di questi», sono obbligati a cercare di ridurre questo consumo.
Nel thread, Carmona ha annunciato di aver creato un account Twitter, @ContrApuestos, “in modo che tutti quegli atleti e persone contro l’eccessiva diffusione delle scommesse sportive si unissero per combattere contro questa droga“.
Quasi 24 ore dopo, i tre messaggi nell’account del giocatore sono stati eliminat, oltre che il suo profilo ufficiale e quello creato per combattere la ludopatia incalzante.
Questi sono gli screenshot dei tweet del giocatore:
Esistono diverse ipotesi sulla scomparsa di questi tweet, tutte legate alla pressione che il club avrebbe esercitato contro il giocatore, dato che la casa di scommesse William Hill è uno degli sponsor.
Molti utenti hanno ipotizzato che il ritiro della denuncia sia stato il risultato della censura e non della volontà del calciatore spagnolo.
Un futbolista publicó unos tuits contra las casas de apuestas que tuvo que borrar. Yo publiqué una captura. Hoy, el entorno del futbolista me ha pedido que los borre porque está recibiendo presiones. Esto es el fútbol; una mafia controlada por los traficantes de la ludopatía.
— PabloMM (@PabloMM) 1 novembre 2019