“Sono dipendente dal gioco d’azzardo”
Il centrocampista del Burnley, Joey Barton è stato sospeso dal calcio per 18 mesi (proprio come Izzo del Genoa, anche se la vicenda ha delle differenze, essendo il genoano stato sopeso per omessa denuncia) dopo aver ammesso alla Football Association di essere relazionato al mondo delle scommesse.
Il 34enne, inoltre, sarebbe stato multato di 30.000 sterline per aver effettuato 1.260 scommesse sulle partite (anche proprie) tra il 26 marzo 2006 e il 13 maggio 2016.
Barton ha iniziato la sua carriera col Manchester City nel 2001, è poi andato al Newcastle nel 2007 e ha firmato per il QPR nel 2011. È andato in prestito al Marsiglia, in Francia, per 12 mesi prima di andare al Burnley per la prima volta nell’agosto del 2015.
Ha intenzione di appellarsi alla durata della sospensione, ritenendola “eccessiva”.
“Ho fornito alla FA una relazione medica sul mio problema – sono deluso che non sia stata presa in considerazione”, avrebbe detto dopo la sospensione.
Il centrocampista ha scommesso su alcune partite in cui ha giocato ma ha sottolineato in una dichiarazione sul suo sito web che “questo non è match fixing” e che “nessun punto in nessuna delle squadre in cui ha giocato è in questione, ne va della mia integrità.
Accetto di aver violato le regole che disciplinano i calciatori professionisti, ma sento che la pena è più pesante di quanto potrebbe essere per altri giocatori meno controversi di me.
La decisione mi costringe a un pensionamento anticipato”.
Sarebbero 53 i calciatori che hanno riferito di potenziali violazioni, e Barton ha anche chiesto alla FA di fare di più per affrontare il problema del gioco d’azzardo nel calcio.
“Se la FA vuole seriamente affrontare la cultura del gioco d’azzardo nel calcio, deve guardare la propria dipendenza dalle società di gioco, dal loro ruolo nel calcio e nelle trasmissioni sportive, piuttosto che incolpare solo i giocatori che scommettono.”
I giocatori nei primi otto livelli del calcio inglese hanno un divieto assoluto di scommettere sul calcio, proprio come in Italia (anche se è nei primi cinque, quelli che compaiono come quote nei vari bookmaker).
L’ex giocatore di Manchester City e Newcastle si è trasferito al Burnley nel mese di gennaio, dopo aver lasciato i Rangers, che giocano in Scottish Premiership.
Nello stesso mese, gli è stato posto divieto di giocare una partita per aver violato le regole scozzesi sempre sul gioco d’azzardo, Barton aveva ammesso alla massima carica calcistica scozzese di aver effettuato 44 scommesse tra il 1 ° luglio e il 15 settembre 2016, mentre era un giocatore ad Ibrox.
“Ho scommesso sulla sconfitta della mia squadra”
Barton ha affermato che dal 2004, su un conto Betfair, avrebbe postato “oltre 15.000 scommesse su tutta una serie di sport” – di cui 1.260 sul calcio – stack in media di 150 sterline a scommessa.
Tra il 2004 e il 2011 Barton ha affermato di aver posto diverse scommesse sulle sconfitte della propria squadra, ma ha aggiunto che non aveva coinvolto nessuno in squadra per truccare i match.
“Non avevo di certo la capacità di influenzare il risultato per scommesse su freccette, snooker, o una partita di cricket nelle Indie Occidentali.
In alcune di quelle occasioni, la mia scommessa sulla sconfitta della mia squadra era un’espressione della mia rabbia e frustrazione per non essere stato scelto dall’allenatore.
Non ho mai fatto una scommessa contro la mia squadra quando sapevo di essere in grado di influenzare il match e sono contento che in tutte le interviste con la FA e nell’udienza, la mia integrità su questo punto non è mai stata in discussione.”
Nel 2006 aveva persino scommesso 3 sterline, mica milioni, su se stesso come primo marcatore in un Manchester City – Fulham di Premier League. Partita finita 1-2 dove il compagno di squadra Richard Dunne ha segnato il primo gol. Scommessa persa!
Ma quali sono precisamente le regole infrante dal centrocampista?
La FA ha introdotto nuove regole nel 2014 che vietano ai giocatori e al personale nei club fino all’ottavo livello della piramide del calcio inglese – così come nei club della Super League femminile – di scommettere su qualsiasi partita di calcio in qualsiasi parte del mondo.
È inoltre proibito scommettere su questioni legate al calcio, come i trasferimenti dei giocatori, sulle scelte dei manager o sui manager o sui sorteggi delle varie competizioni.
Insomma, che Joey Barton fosse uno dei calciatori più controversi d’oltremanica lo sapevamo (venne fermato quattro mesi dopo aver litigato col compagno di squadra Ousmane Dabo al Manchester City), ma scommettere su oltre 1200 partite di calcio in 10 anni e passarla liscia è arte…
Le date che hanno portato alla disfatta di Joey Burton:
24 maggio 2016: arriva ai Rangers dal Burnley con accordo di due anni
19 settembre 2016: gli viene vietato per sei settimane di andare anche sul campo di allenamento
20 Settembre 2016: parte un’indagine da parte della FA scozzese sulla violazione delle regole in questione
10 novembre 2016: Barton e i Rangers risolvono il contratto
17 novembre 2016: Gli vienei data una sospensione per una partita per aver violato le regole scozzesi sul gioco d’azzardo
20 dicembre 2016: ritorna al Burnley con un contratto a breve termine
3 febbraio 2017: ammette alla FA di aver posto 1.260 scommesse su varie partite negli ultimi 10 anni
26 aprile 2017: sospeso per 18 mesi
Perché ci sono voluti 10 anni perché venisse alla luce, nonostante sia stato sospeso anche in Scozia?
Fonte: BBC Sport
La FA non sarà più sponsorizzata da società di scommesse
Secondo Joey Barton il calcio femminile sarà "inferiore" senza cambiamenti
Dall'Inghilterra: Sturridge ha scommesso sul suo trasferimento all'Inter
Non si può Commentare.