Ha sostituito Kanté al Leicester City ed anche nelle statistiche
Già nel gennaio dello scorso anno, l’ex allenatore del Leicester City, Claudio Ranieri, fece la sua prima mossa nella finestra di trasferimento con la firma da 15 milioni di sterline del centrocampista del KRC Genk, Wilfred Ndidi.
All’epoca era considerato un buon affare, ma nessuno aveva previsto che il ventenne si sarebbe adattato alla Premier League così rapidamente. Ndidi è diventato ben presto una grande realtà visibile al King Power Stadium, dove alcuni iniziavano già a paragonarlo al loro ex generale del centrocampo, N’Golo Kanté.
Il nigeriano ha tenuto tra le mani il centrocampo del Leicester per due stagioni, soprattutto dopo l’improvvisa partenza proprio di Kanté e di Danny Drinkwater, giocatori fondamentali nella vittoria senza precedenti del titolo del Leicester nel 2015/16.
Durante l’impressionante stato di forma del Leicester City nelle ultime uscite, l’influenza di Ndidi è stata netta e, alla fine, sia le persone che le statistiche, stanno iniziando a riconoscerlo come uno dei migliori centrocampisti in Europa.
I numeri del migliore incontrista della Premier
Soprattutto certe statistiche sono venute alla luce: Wilfried Ndidi ha il maggior numero di tackle in Premier League in questa stagione (73) e il maggior numero di tackle per 90 minuti in tutta la Premier League (4.3)
È inoltre responsabile per il 25,3% del totale di tackle del Leicester nel 2017, e il fatto che Idrissa Gueye (secondo nella classifica per tackles) riceva, oltremanica, più attenzioni di Ndidi è piuttosto sconcertante considerando la sua impressionante stagione.
Most tackles won this season:
80 – Wilfred Ndidi
79 – Idrissa Gueye
60 – N’Golo Kante#PL pic.twitter.com/OUX0Creh31— Premier League (@premierleague) 24 marzo 2018
Una magra consolazione però c’è, sia per lui che per i suoi tifosi, ed è quella di aver superato il giocatore che ha sostituito al Leicester e che primeggiava in questo tipo di classifiche tanto in Inghilterra quanto in Europa, N’Golo Kanté.
Pensate possa essere lui il prossimo miglior incontrista d’Europa?