Ai microfoni di Sky Sport 24 l’attaccante del PSG apre ad un possibile ritorno in azzurro
Aubameyang, Morata, Bacca, Kalinic, ed ora anche Edinson Cavani. Il calciomercato deve ancora iniziare eppure i gossip sui possibili movimenti futuri impazzano. Giorno dopo giorno.
Da oggi ancora di più, perché nella possibile lista dei partenti si è aggiunto anche l’uruguaiano Cavani. Leader offensivo del PSG, ma solo dopo l’addio dell’ex partner Ibrahimovic, l’ex Palermo e Napoli ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport 24. L’ha fatto aprendo le porte ad un clamoroso ritorno in azzurro…: “Qualora dovessi cambiare squadra vorrei tornare prima a Napoli e poi a casa mia” – è stato il primo input lanciato dal Matador – “Quelli vissuti con la maglia azzurra sono stati momenti speciali. Credo sia stato il periodo in cui tutte le cose sono cambiate veramente per me, il merito non è solo mio ma anche di Mazzarri che in primis mi ha voluto lì. Ovviamente anche dei compagni che ho avuto e della gente che mi ha fatto sentire un idolo. È normale voler tornare un giorno laddove si riceve tanto e si passa un periodo così bello nella vita. Se un giorno tornerò a Napoli mi piacerebbe tornarci in forma, per quello dico che vedremo alla fine del mio attuale contratto che scade nel 2020”.
Ma chissà se bisognerà aspettare davvero quella data oppure qualcosa inizierà a muoversi già nella prossima estate, quando il Napoli dovrà provare a ridurre il gap con la rivale storica Juventus. Ma nel cuore di Cavani non c’è soltanto la città partenopea, ma anche quel Palermo che anni fa lo portò in Italia convinto che potesse diventare un grande attaccante: “Mi dispiace tanto per la retrocessione. Nella vita ci sono delle tappe, dei cicli, ma credo che bisogna trovare la giusta forza e cercare di rinnovare tante cose – ha detto il Matador – In alcuni momenti il Palermo ha funzionato bene, ma in altri momenti si è pensato molto allo show, tutto sembrava un film. Spero che il Palermo possa rinnovarsi all’interno per risalire e tornare a quei livelli che lo vedevano vincere le partite contro le grandi”.
Fonte: Sky Sport 24