Dei documenti attestano l’acquisto del Barça
La firma di Alfredo di Stéfano per il Real Madrid cambiò la storia del calcio e del club di Madrid. Un acquisto la cui storia è cambiata più volte in corso d’opera fino a quando finalmente il giocatore argentino non indossò la camiseta blanca … anche se non furono i galácticos per primi a pagare il cartellino del giocatore.
Secondo alcuni documenti trovati a prendere polvere per più di 60 anni in un ufficio secondario del Monumental, Stadio del River Plate, è stato il Barcellona a pagare per primi la squadra argentina per il trasferimento di Alfredo di Stéfano, un accordo firmato e datato che sembra precedente all’accordo tra Real Madrid e Millonarios, il club colombiano dove giocava all’epoca, accordo poi raggiunto in paralelo.
In base a quanto riporta il quotidiano argentino La Nación, che ha avuto accesso ai documenti citati, e negli uffici del River v’è una cambiale che recita “Transfer del giocatore Alfredo di Stéfano al Barcellona Football Club“. In tal documento River Plate e Barcellona accordarono il trasferimento per 2.000.000 di pesos e che la metà del denaro doveva essere versato prima del 10 agosto, cosa che il club catalano fece il giorno 7.

Perché Di Stefano non ha mai giocato per il Barcellona?
Secondo i documenti archiviati, la FIFA intervenne nella disputa di mercato tra Barcellona, River Plate, Millonarios e Real Madrid per accaparrarsi il giocatore, e decretò che l’asso argentino avrebbe vestito per una stagione la maglia del Real e la stagione successiva quella del Barcellona, cosa che il club catalano non accettò di buon grado decidendo così di vendere la propria quota di trasferimento al club madridista.
Quel trasferimento ha cambiato per sempre la storia del calcio spagnolo e mondiale, ma con la salita alla luce di questi documenti la cosa oggi sta guadagnando molta attenzione e rimangono poco chiari tutti i coinvolgimenti di una firma che sembra avere tinte di giallo.