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Moratti non voleva sponsorizzazioni da società di bet

Due anni fa la cessione della società a Erick Thohir, al quale aveva fatto mettere per iscritto nell’accordo di compravendita la famosa clausola a non sottoscrivere accordi con società del settore betting. «Io non decido più niente – spiegò all’epoca Massimo Moratti in un’intervista a L’Equipe – . Ma ci sono delle clausole che mi permettono di mettere il veto su certe questioni, come ad esempio le sponsorizzazioni di agenzie di scommesse, che non ho mai voluto».

Nella sede nerazzura, però, le cose sono mutate. La società ha cambiato nuovamente gestione, e la meteora Thohir ha lasciato il club nelle mani di Zhang Jindong, anche proprietario del gruppo Suning.

Ma le cose sembrano essere cambiate soprattutto nel calcio, e non solo in casa Inter. Mentre la Premier League rinuncia ai faraonici sponsor del gambling, il club meneghino di proprietà Suning li accetta venendo meno alla cosiddetta “clausola etica” fortemente voluto dall’ex patron Moratti.

«Siamo molto contenti di aver raggiunto un accordo di partnership con un marchio internazionale delle dimensioni e del prestigio di bwin. Inter e bwin sono accomunate dal desiderio di crescita e di affermazione ai più alti livelli del proprio settore, ci auguriamo che questo nuovo legame conduca entrambe a un futuro ricco di successi e innovazione» avrebbe detto  Michael Gandler, chief revenue officer dell’Inter .

L’attuale proprietà dell’Inter è molto attenta agli aspetti economici, più che all’etica, e quindi a San Siro farà il suo debutto la società di scommesse sulle casacche dell’Inter (dato che su quelle del Milan lo sponsor comparve già nel 2006) .

Cosa prevede l’accordo tra Inter e bwin?

L’accordo tra il colosso delle scommesse e il club di Corso Vittorio Emanuele II è inedito e innovativo: ci saranno in tempo reale le quote live contestualizzate all’andamento delle partite dell’Inter sui led a bordocampo e, oltre alla campagna integrata “The Race”, bwin sarà presente sulle properties digitali e sui canali social del club nerazzurro.

Bwin si pubblicizzerà con una strategia digitale di content marketing, che prevede l’inserimento della quota come un vero e proprio contenuto editoriale da implementare all’informazione sportiva: quote, promozioni, dati e statistiche di ogni partita di Serie A che si troverà ad affrontare la squadra di Luciano Spalletti.

Insomma, una vera e propria rivoluzione per il calcio e per il Football Club Internazionale di Milano, che però viene meno alla parola data ad una persona che per questo club ha quasi prosciugato il proprio patrimonio personale per fare la storia.

Fonte: Il Sole 24 ore

 
 

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