Week-end davanti alla tv a fare binge watching selvaggio, orari di lavoro intenso e poca voglia di cucinare, riducendosi, ogni volta, al delivery: questi sono i momenti in cui si dà maggiore sfogo alla gola. In questo particolare momento della propria vita, è facile dunque perdere il perfetto baricentro del proprio benessere corporeo.
Si tende, dunque, ad alimentare quella che viene definita come massa grassa, o tessuto adiposo. Questi sono le scorte di zuccheri che il nostro corpo non riesce a metabolizzare, e si presentano sotto forma di pancetta, maniglia dell’amore o adipe sparso lungo gli arti.
Il miglior metodo per contrastare la formazione di questi tessuti è quello di incrementare la percentuale di massa magra.
Massa grassa e massa magra: cosa sono e perché è importante bilanciarle
Massa grassa e massa magra sono il dritto e il rovescio di una stessa medaglia. Risvolti differenti di diversi stili di vita. Mentre la prima, come già detto, viene favorita da sedentarietà e cattiva alimentazione, la massa magra viene alimentata da un continuo moto e da un sano stile di vita. Calcolarla è davvero semplice: bisogna semplicemente sottrarre al peso corporeo complessivo la quantità di tessuti adiposi. Ciò significa che vengono attribuiti alla massa magra muscoli, organi, ossa e sangue. Un continuo e costante allenamento, unito ad una buona nutrizione, contribuiscono ad aumentare la percentuale di massa magra presente nel nostro corpo. Nonostante la grande importanza che viene attribuita a questo valore, le persone tendono generalmente a preoccuparsi di più della quantità di lipidi presenti nell’organismo. Questo è dovuto ai grandi rischi che si corrono quando si rientra nel campo del sovrappeso e dell’obesità.
Il segreto per una vita equilibrata è trovare la giusta quadra nella coesistenza di questi due valori. Un eccesso di lipidi può portare a sviluppare diverse malattie croniche. Ipertensione, problemi cardiovascolari e diabete di tipo due sono soltanto alcune delle patologie che si possono incontrare alimentando eccessivamente la propria massa grassa.
Il metabolismo: l’ago della bilancia del nostro corpo
Il cibo ingerito nel corso delle nostre giornate deve essere trasformato in energia dal nostro corpo. Questi mutamenti avvengono grazie a una sequenza di reazioni chimiche che, nella vita di tutti giorni, noi chiamiamo metabolismo.
La digestione e il trasporto di sostanze sono due delle fasi più importanti di questo processo, poiché permettono al nostro organismo di regolare la quantità di massa grassa presente nel nostro corpo. Dato per assodato che la massa magra rappresenta una sottrazione della nostra massa grassa al nostro peso complessivo, è necessario capire perché il nostro sistema non riesce a elaborare completamente l’apporto di calorie consumato.
In questo senso, è fondamentale considerare la tendenza sedentaria che ha sviluppato la nostra società. Il metabolismo basale, ovvero la quantità di energia spesa per le funzioni principali del nostro organismo come respirare, presenta percentuali sempre maggiori. La massa magra, in questo senso, è fondamentale, perché contribuisce ad aumentare la potenza di fuoco del nostro metabolismo, alimentandolo.
Calcolare la propria massa magra e la massa grassa
Per intraprendere il corretto trend atto a seguire uno stile di vita sano, è basilare conoscere il proprio corpo. Pregi e difetti. Per questo, è importantissimo eseguire un corretto calcolo della propria percentuale di massa grassa e magra rispetto al peso corporeo.
Grazie a questi dati, è possibile impostare un corretto regime alimentare e un programma di allenamento che ci consentano di migliorare, sensibilmente, il nostro stile di vita. Per quanto riguarda la massa magra, esistono ben tre metodologie per un corretto calcolo: la formula boera, la formula di James e la formula Hume.
La teoria boera si basa su una stila della massa corporea per normalizzare il numero di fluidi, mentre quella di James è figlia di uno studio condotto negli anni ’70, in un rapporto sull’obesità. Il metodo Hume, invece, fa perno attraverso due stime fondamentali: altezza e peso. Infine, c’è una quarta strada, la formula di Peters, che si adatta ai bambini al di sotto dei 14 anni.
Inutile dire che per una corretta stima sono necessari dei calcoli decisamente elaborati. In questo sito https://www.calcolopercentuale.it/calcolo-massa-grassa-e-magra-e-relative-percentuali/ puoi trovare un approfondimento per calcolare la percentuale di massa magra e grassa con formule ed esempi pratici. Fortunatamente, vi sono anche diversi siti che possono svolgere le operazioni al posto vostro. È necessario solamente compilare correttamente il form presente per avere una stima accurata della vostra massa grassa e della vostra massa magra. Un esempio lo trovi qui nel sito http://www.salute.gov.it/portale/salute/p1_5.jsp?id=135&area=Vivi_sano del Governo Italiano
Perché è importante calcolare questi valori?
Nel campo della nutrizione, calcolare la massa magra e grassa è fondamentale. I benefici di una vita sana e corretta si ripercuotono direttamente sulla nostra salute e sulla nostra psiche. Avere delle stime adeguate di questi valori ci consente di poter intraprendere un percorso al fine di migliorare il nostro equilibrio fisico.
Rivolgersi a degli specialisti con dei dati in mano (personal trainer, dietologi o medici competenti in materia) non farà altro che agevolare il loro lavoro. In questo modo, sarà più semplice, per queste figure professionali, aiutarvi in questa ardua strada verso il benessere fisico e corporeo.
Allo stesso tempo, però, conoscere la vostra percentuale di massa magra o massa grassa vi permetterà di muovervi con maggiore autonomia. Sarete liberi di organizzare la vostra dieta e le vostre sessioni di allenamento in base al vostro stile di vita e ai vostri orari, al fine di garantirvi la massima flessibilità.