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La Juventus FC negli ultimi anni ha fatto molte plusvalenze, ma ha avuto anche tante spese, ovviamente coperte dal “segno +” nel bilancio bianconero.
Pogba, Tevez, Evra, Dybala, Higuain e Pjanic sono solo gli utlimi di alcuni nomi che hanno riportato il blasone della vecchia signora agli antichi fasti, e ognuno di questi, chi più chi meno, ha contribuito a rendere la società della famiglia Agnelli anche regina in ambito economico.
Dopo l’affaire Cuadrado, sui social, sui forum, sulle testate giornalistiche online e non, è impazzata la discussione sulla vicenda.
Il bello di tutta la questione è che ha interessato chiunque, anche a chi di calcio, o di sport in generale, non importa o non capisce nulla.
Proprio leggendo tutte queste voci ci è sorto un dubbio: ma il gesto è stato volontario (guidato dalla società) o pura e semplice ingenuità del giocatore colombiano?
Chi segue la Serie A, anche e soprattutto sui social, sa che Juan Cuadrado è molto attivo online (anche dagli spogliatoi) e che spesso e volentieri sia stato ingenuo nell’utilizzare questi tipo di media.
Probabilmente, proprio questa sua passata ingenuità da social, avrà reso il tutto molto più credibile.
Sì… credibile, perché a questo punto crediamo che sia stato tutto inscenato e messo a punto alla perfezione dalla società.
E vi spieghiamo i motivi…
Punto primo, la foto, come fanno notare sulle varie chat/disucssioni online, è di indubbia qualità, da photoshoot ufficiale: luce perfetta e calciatore in posizione.
È pur vero che ogni squadra professionistica ha, ormai, un fotografo professionale anche sui propri campi d’allenamento (come sembra essere lo scenario dell’immagine), ma è altrettanto vero che la Juventus conosce bene come funziona il mondo del marketing in tutte le sue sfaccettature.
Infatti, è una delle poche squadre ad avere persino una pagina reddit ufficiale, social molto più utilizzato all’estero che in Italia, sulla quale vengono pubblicate le notizie internazionali del club torinese.
Secondo punto: la maglia è già in vendita negli store indonesiani.
Altro punto è che la Juventus ha una rigorosa linea di condotta e delle regole interne molto ferree, soprattutto in tema social, e ad oggi, non è trapelata alcuna notizia su eventuali multe o punizioni al calciatore colombiano.
Ultimo punto: in genere le squadre approfittano del finale di stagione per mostrare le proprie maglie per l’annata successiva e, a onor del vero, aspettano sempre il momento più propizio per non avere ulteriori ripercussioni a livello mediatico.
I bianconeri, probabilmente, hanno deciso di farlo così, non solo per un fattore economico (pubblicità praticamente a costo zero, dato il rimbalzare in ogniddove), ma soprattutto per gli imminenti impegni che avrà la squadra allenata da Max Allegri nell’ultima parte della stagione: semifinale di Champions League contro il Monaco, lotta al campionato relativamente ancora aperta (anche se a +9 dalla Roma si può star tranquilli) e una finale di Coppa Italia da giocarsi contro la Lazio.
Insomma, il club della famiglia Agnelli, in qualsiasi mercato si metta, cerca sempre di primeggiare e lo fa sempre in modo impeccabile, e quest’ultima è sicuramente una delle mosse meglio riuscite degli ultimi anni dopo la plusvalenza da quasi 100 milioni d’euro chiamata Paul Pogba.
Il calcio al tempo dei social...