La storia dell’acquisto del Wrexham da parte di Ryan Reynolds e Rob McElhenney 

 

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Humphrey Ker fatica ancora a comprendere come possa essere accaduto tutto ciò, neanche dopo aver vinto un campionato. Solo qualche mese fa era un “semplice” scrittore e attore nella serie comica Mythic Quest di Rob McElhenney, il successivo gli è stato chiesto di tornare in Gran Bretagna per trovare un club di calcio da comprare per McElhenney e l’icona di Hollywood Ryan Reynolds. Durante la stagione di apertura delle riprese, Ker trascorreva occasionalmente le pause pranzo guardando le partite in diretta del Liverpool. McElhenney è un fanatico dello sport, ma non riusciva a capire l’appeal del calcio al di là del giocare a FIFA (il famoso videogioco di calcio di EA Sports – Leggi anche sui FIFA Leaks) con i suoi figli.

“Rob ha visto quanto io e un altro ragazzo sul set fossimo appassionati di calcio“, dice Ker a FourFourTwo, webzine d’oltremanica. “Ma il grande cambiamento è stato durante il lockdown. Ho raccomandato di guardare ‘Sunderland Til I Die’. Ho pensato, ‘È la chiave di tutto questo. Lui è un narratore. Deve capire la storia del calcio‘”.

“I documentari All Or Nothing sono molto buoni, ma non vanno al cuore del gioco, che sono i tifosi. Rob essendo Rob, ha divorato ogni documentario. È un uomo d’azione, quindi ha detto, ‘Compreremo un club di calcio’. Io ho detto, ‘Uh sì, OK’. Lui ha risposto: ‘No, sul serio’“.

Ker ha così stabilito un insieme di criteri, tra cui le strutture, la cosiddetta fanbase, ovvero i tifosi, la storia e le finanze. Wrexham ha ottenuto il punteggio più alto, con 38 su 50. Il meccanismo di punteggio includeva anche una colonna per la “narrativa”. E Wrexham ha sicuramente una storia da raccontare. La salita faticosa del club della quinta divisione dal baratro è stata caratterizzata da registrazioni segrete, accordi di non divulgazione, udienze in tribunale, criminali condannati, un produttore di “film per adulti” e avrebbe portato infine a un’incredibile acquisizione da parte di McElhenney – alias Mac di It’s Always Sunny In Philadelphia – e il più famoso Ryan Reynolds. Non è un caso se c’è così tanta eccitazione nel nord-est del Galles.

Ma a parte le nuove ragioni di gioia, Wrexham ha avuto molti giorni bui. Come sempre, si tratta di una storia condivisa coi propri tifosi che ne sono al centro.

La brutta coppia (non Ryan Reynolds e Rob McElhenney)

“Questo suona un po’ banale, ma volevamo anche comprare un posto che lo meritasse“, rivela Ker. “Wrexham ha bisogno di una svolta, i tifosi hanno bisogno di una svolta, e lo stesso vale per la città“.

A message from our owners-elect…

Welcome to Wrexham AFC, @RMcElhenney and @VancityReynolds 🥳

🔴⚪️ #WxmAFC pic.twitter.com/ho1vV8cvry

— Wrexham AFC (@Wrexham_AFC) November 16, 2020

La storia inizia il 3 dicembre 2004, quando il club gallese ha fatto la storia diventando la prima squadra a cui la Football League ha tolto 10 punti. Sotto la disastrosa gestione di Alex Hamilton e Mark Guterman, il club era entrato in amministrazione con debiti di oltre 4 milioni di sterline. Alla fine della stagione, erano scivolati in quarta divisione con un distacco di otto punti dalla salvezza. In quello stesso periodo, un gruppo di sostenitori ha avviato un sistema chiamato “donate a beer” (donate una birra, ndr) in cui i tifosi avrebbero consegnato l’equivalente settimanale di una pinta per raccogliere fondi per il club. Quel gruppo sarebbe poi diventato la Wrexham Supporters Trust (WST), che avrebbe giocato un ruolo sismico nel futuro dei Red Dragons. Ma c’erano anche sostenitori come Lindsay Jones e Kenny Pemberton, un tassista locale conosciuto come “l’uomo del taxi rosa”. Molto prima dell’amministrazione, la coppia era diventata sempre più preoccupata per il futuro del club, quindi si erano incontrati varie volte con i proprietari Hamilton e Guterman.

“A football club is unlike other businesses” (“Un club di calcio è diverso da qualsiasi altro business”, ndr), dice Andy Gilpin del fanzine e podcast Fearless In Devotion. “Supponiamo che tu sia andato nello stesso negozio di ferramenta per 20 anni, qualcuno lo acquista e mette un garage al suo posto. Questo non cambierà la tua vita, perché troverai semplicemente un altro negozio. […] Se invece cominci a mettere mano ad un club di calcio, esso è una parte così importante della vita delle persone che non si arrenderanno facilmente. Hamilton non capiva che 100 persone sarebbero state fuori dalla sua casa ogni sabato. Non capiva la profondità dei sentimenti“.

Gilpin, giornalista inglese, ha anche coperto il Wrexham per i media locali e nazionali ed è stato brevemente “bandito a vita” da Guterman dopo aver pubblicato una storia che i giocatori erano stati pagati in ritardo, accompagnata dal titolo “Cash, Bang, Wallop!” (“Soldi, Boom, Schianto!”, ndr). “Ci sono stati momenti in cui avrei voluto che quel divieto fosse rimasto in vigore“, dice, tra lo scherzo e la serietà. Quando Jones e Pemberton cercarono di rendere pubbliche le loro registrazioni, le cassette furono sequestrate dalla polizia e divennero oggetto di un ordine di censura. Pemberton ha speso 35.000 sterline dei suoi soldi per contestare la decisione, che è stata in seguito rimborsata dal club. I due tifosi alla fine si sono accordati con Guterman fuori dal tribunale, ma l’udienza ha avviato una serie di eventi che avrebbero raggiunto l’obiettivo di Pemberton: far cacciare i proprietari tossici del Wrexham.

Alla fine è emerso che Hamilton e Guterman avevano fatto un accordo – per iscritto, per di più – in cui il loro “obiettivo principale e unico” di possedere il Wrexham era “realizzare il massimo guadagno potenziale dai beni immobiliari” del club. All’acquisto dei Red Dragons nel 2002, Hamilton aveva subito trasferito il terreno alla sua azienda, Crucialmove, nella speranza che una catena di supermercati gli offrisse milioni per il suo terreno in futuro.

Il Wrexham si sarebbe quindi trasferito in una località non specificata ai margini della città. Fortunatamente, gli amministratori David Acland e Steve Williams si erano accorti dell’astuzia: hanno contestato con successo che Hamilton e Guterman avevano agito illegalmente e un giudice ha stabilito che il Racecourse Ground doveva essere trasferito nuovamente al Wrexham nel 2005. Pemberton è morto nel 2012, ma i tifosi continuano a celebrare una giornata in suo onore per celebrare il tassista che ha salvato il loro club.

Non che le cose nel futuro immediato siano poi migliorate molto, infatti nel 2006, l’imprenditore locale Geoff Moss prese il controllo del club con un piano per trasformare il parcheggio in appartamenti per studenti, per poi reinvestire quei profitti nel club. Ma Moss esagerò sul campo e nel 2008 il Wrexham venne retrocesso dalla Football League. Per risanare il crescente debito, la proprietà del Racecourse Ground venne trasferita alla Wrexham Village Ltd, una società di proprietà sempre dello stesso Moss.

Nel 2010 il club venne messo in vendita e diversi potenziali acquirenti si sono presentati. Tra di essi c’era anche Stephen Vaughan, ex presidente del Chester, la prima persona a non superare il test della “persona idonea” dell’FA nel 2009 a causa del suo coinvolgimento in una frode fiscale da 500.000 sterline. Poco dopo, Vaughan venne condannato a 15 mesi di prigione per aver aggredito un ufficiale di polizia nella sua strada di casa, e tutto saltò. Altri acquirenti includevano Colin Poole, ex CEO della Claims Direct quando l’azienda fallì nel 2002, successivamente radiato dall’esercizio della professione di avvocato, e l’ex candidato UKIP Stephen Cleeve, oggetto di una truffa di vendita di terreni della BBC nel 2006 e precedentemente sospeso come direttore di una società per otto anni. Cleeve è diventato in seguito un presidente di successo e rispettabile nel National League con i Linnets nel 2016. Ma questa è un’altra storia.

E poi c’era Stephanie Booth: nata Keith Hull, sottoposta a un intervento chirurgico di riassegnazione di genere nel 1984, gestiva un salone di bellezza per travestiti, ma è stata condannata con sospensione della pena per servizi di prostituzione nel suo locale e successivamente ha trascorso tre mesi ad Askham Grange (una prigione femminile di categoria aperta, situata nel North Yorkshire, ndr) per la vendita di soft porn senza licenza valida. Booth è stata una figura pionieristica nella comunità trans e una celebrità locale, ma ha deciso di rinunciare citando gli abusi da parte dei tifosi.

“Conosco Stephanie da molti anni“, dice Gilpin. “Avevo persino giudicato concorsi di matrimonio con lei – era una vera forza della natura. Ma per quanto bene intenzionata potesse essere, certamente non avresti voluto che fosse alla guida del tuo club di calcio“.

Nel frattempo, la WST stava cercando disperatamente di raccogliere abbastanza fondi per gestire il club da sola. L’ex membro del consiglio di amministrazione e vicepresidente onorario del club Spencer Harris ricorda la schiacciante sensazione di impotenza.

“I tifosi possono essere sconvolti dalle decisioni di poche persone che hanno grandi ripercussioni“, dice. “E ti ritrovi in una situazione in cui non importa cosa tu faccia, nessuno sembra aiutarti“.

Il futuro del Wrexham era in dubbio. I soldi erano finiti e, ormai quasi in punto di morte, sembrava che il loro tempo come club stesse per finire.

Dieci round con Tyson

In vista della stagione 2011/12, il Wrexham era ancora a corto di 100.000 sterline del deposito di 250.000 necessario per garantire le partite o rischiare l’espulsione dalla lega e la caduta nel baratro. Moss non aveva più soldi da investire e non poteva fare altro che sperare in un miracolo finanziario. La sua situazione economica era ormai compromessa e rischiava di finire in bancarotta.

Tuttavia, una sua amica gli suggerì di cercarsi un consulente finanziario professionista che potesse aiutarlo a trovare una soluzione, e così fece. Dopo aver fatto alcune ricerche, ne trovò uno affidabile e competente. Insieme esaminarono la situazione e identificarono le possibili soluzioni.

Il consulente finanziario suggerì di vendere alcune delle proprietà di Moss per ottenere liquidità immediata e di ristrutturare il suo portafoglio di investimenti in modo da ridurre il rischio e massimizzare i rendimenti.

Moss seguì il consiglio del consulente e, nonostante gli fosse difficile vendere alcune delle sue proprietà, capì che era la cosa migliore da fare per ripianare il suo debito e salvare la sua situazione finanziaria, non solo quella del club.

Dopo alcuni mesi, Moss iniziò ad intravedere i primi risultati della sua nuova strategia finanziaria. Aveva ottenuto la liquidità necessaria per far fronte alle sue spese correnti e aveva anche iniziato a vedere dei profitti dal suo portafoglio di investimenti.

Moss si è reso conto che avere un consulente finanziario competente è stata la scelta giusta e che gli ha permesso di ripianare il suo debito e salvare la sua situazione finanziaria. Ha anche imparato l’importanza di prendersi cura delle proprie finanze e di essere prudenti quando si tratta di investire i propri soldi.

Ma i tifosi intervennero di nuovo, e c’è un momento in particolare vissuto al Turf Hotel – luogo di nascita del Wrexham AFC e punto focale per i fundraiser – che sembrava una scena tratta da un film positivo. Mentre le donazioni venivano contate freneticamente, un bambino di 10 anni entra e consegna 35 sterline per salvare la sua amata squadra. Mentre i sostenitori offrivano il loro denaro da tasca, i fondi per il matrimonio e persino le carte dei loro immobili, il club ha raggiunto il proprio obiettivo di £100.000 in una giornata folle.

Nel dicembre dello stesso anno, la WST aveva completato la propria acquisizione del Wrexham. L’Università di Glyndwr aveva acquistato il Racecourse Ground nello stesso anno, ma la WST ne aveva assicurato un contratto di locazione di 99 anni nel 2016. “Ciò che ha unito i tifosi è stata la presenza di persone credibili che hanno guidato l’offerta“, dice Harris. Uno di questi era Barry Horne – ex giocatore internazionale gallese, capitano dell’Everton, vincitore della FA Cup e ex capo della PFA. “Invece di essere ostaggi della fortuna di qualcun altro, è stato un momento in cui le persone erano pronte a unirsi e a credere che potevamo farcela da soli. Ma sapevamo anche che sarebbe stato molto difficile. Quando abbiamo preso il controllo, praticamente ogni relazione che una società calcistica potesse avere con la sua comunità, con gli amministratori locali e con le leghe era stata interrotta. Inoltre, perdevamo £750.000 all’anno e avevamo un debito di £500.000. Non avevamo assolutamente nulla in termini di pratiche e politiche legali. Il club non aveva praticamente alcun reddito commerciale. In precedenza c’era stata una vendita di biglietti per la stagione per guadagnare un po’ di soldi. Non avevamo un kit adeguato. E tutti avevamo un lavoro a tempo pieno! È stato uno sforzo monumentale da parte di tutti, non solo della Trust (La WST, ndr)”.

Nel giro di tre anni, avevano ripagato il debito e pareggiato i conti. “A volte, l’aspetto più importante di andare alla partita diventava quasi quanti erano in tribuna“, dice Harris. “Se altri 100 sostenitori pagavano 11,40 sterline a testa in 23 partite, erano £250.000 all’anno. Avevi questa sensazione nello stomaco quando dovevi fare il bilancio intorno ad aprile o maggio. Uscivo da quelle riunioni con il direttore finanziario sentendomi come se avessi fatto 10 round con Mike Tyson, pensando: ‘Dobbiamo metterci di più’. Durante il COVID non avevamo reddito ma avevamo ancora costi. Tuttavia, abbiamo consegnato un club senza debiti [a McElhenney e Reynolds]. I tifosi non si aspettano di vedere il Wrexham nel campionato di non-league (campionati dilettantistici inglesi, ndr), ma semplicemente di avere una squadra competitiva e una gestione trasparente.”

Dopo 12 anni di calcio non professionistico, c’era la sensazione che il WST avesse portato il club fino a dove poteva. La relazione tra la dirigenza e i tifosi assomigliava a un matrimonio in cui i genitori rimangono insieme solo per il bene dei figli. Harris dice che c’erano state decine di richieste per l’acquisto del Wrexham, la maggior parte delle quali sembravano più phishing scams. Ma nel maggio 2021, il CEO del Portsmouth, Mark Catlin, si è messo in contatto con loro per chiedere se Harris fosse interessato a parlare con Steve Horowitz di Inner Circle Sports (fondo d’investimento sportivo, ndr): “Una volta che avevamo fatto un po’ di lettura, sapevamo che era diverso e che erano seri“, ricorda Harris.

Inner Circle aveva in precedenza intermediato accordi per l’acquisto di Liverpool, Portsmouth e Crystal Palace. Essere privi di debiti ha dato i suoi frutti. “In discussioni molto preliminari con altri club era come: ‘Bene, ti costerà 2 milioni di sterline comprare questo club da me’“, spiega Ker, ora direttore esecutivo del Wrexham. “Puoi dare 2 milioni di sterline a un ricco, oppure puoi metterli nel budget operativo di un club gestito dalla comunità. L’obiettivo era usarlo come motore filantropico; un modo per generare più positività e investimenti nella città“.

L’altra eredità positiva lasciata dal WST è stato l’impegno del governo gallese ad investire in un importante piano di riqualificazione che comprende la tribuna dismessa Kop del Racecourse. Il progetto Wrexham Gateway potrebbe anche essere rafforzato dal fondo Levelling Up del governo – la città è diventata un seggio conservatore per la prima volta nel 2019. “Questo è iniziato nell’ottobre 2017“, dice Harris. “Io e un paio di altri direttori siamo andati a Cardiff per presentarci all’Assemblea gallese e mettere in evidenza la distribuzione ineguale delle strutture in Galles. Da questo è nata la partnership Wrexham Gateway. Il governo gallese ha già acquistato il terreno per farlo accadere“.

Guarda mamma, sono in TV

McElhenney e Reynolds hanno finalmente completato la loro acquisizione il 9 febbraio 2022. Mentre molti tifosi gioivano, altri, come Gilpin, erano programmati per la delusione. Volevano prove di un piano al di là dei gesti di benevolenza della nuova proprietà, e di una serie documentaristica chiamata Welcome to Wrexham, disponibile su Disney Plus. “La domanda che mi sono fatto è stata: ‘State facendo un documentario o state comprando un club di calcio?‘”, dice Gilpin. “Per me era 50-50, ma la cosa che ha fatto pendere l’ago dalla parte dell’acquisto di un club di calcio è stata la nomina di Phil Parkinson come allenatore. Non è un nome da grande richiamo come Casey Stoney, come era stato segnalato. Hanno scelto l’esperienza“.

Parkinson, che ha fatto tre promozioni e ha portato il Bradford alla finale di League Cup del 2013, ha contattato l’ex vice-presidente del Southampton e consulente tecnico della FA Les Reed, che ora siede nel consiglio di amministrazione del Wrexham.

“Mi preoccupava che quando arrivassi pensassero: ‘Chi è questo snob?‘”, aggiunge Ker. “Ma da allora abbiamo anche ingaggiato Fleur Robinson [recentemente al Burton Albion] come CEO e Shaun Harvey [ex CEO del Leeds e dell’EFL] è diventato il nostro consulente strategico. È un processo passo dopo passo“.

Il nuovo capo allenatore Parkinson era altrettanto convinto. “Ho guardato l’ambizione di Wrexham e volevo farne parte“, dice a FourFourTwo. “Volevo andare da qualche parte dove c’è una vera possibilità di fare la differenza. Ho avuto una grande conversazione con Rob – mi ha spiegato perché avevano acquistato Wrexham e la sua passione mi ha davvero colpito. Un club di successo, specialmente in una città calcistica come Wrexham, può portare un senso di orgoglio alla comunità. È un onore cercare di realizzare questo“.

Parkinson ha visto la squadra di Sunderland ’Til I Die lasciare poco prima della sua esperienza allo Stadium of Light, ma ha avuto il tempo di abituarsi alla nuova normalità di Wrexham.

“Arrivare all’inizio della preparazione pre-stagionale mi ha aiutato a abituarmi alle telecamere“, dice. “Sappiamo che saranno in giro e sappiamo che dobbiamo fare la nostra parte in tutto ciò. Dobbiamo lavorare insieme per raccontare la storia. Fa parte del pacchetto generale di Rob e Ryan che hanno acquistato il club.”

“I tifosi del Wrexham parlano della vittoria dell’Arsenal in FA Cup del 1992. Ogni volta che mi incontro con i tifosi del Bradford, parlano della corsa in League Cup del 2012/13. Vuoi che un genitore porti il proprio figlio a una casa piena e gli dia qualcosa che ricorderà per il resto della sua vita. Voglio creare questi tipi di ricordi per la gente di Wrexham“.

L’arrivo di Parkinson, insieme a Paul Mullin, che ha stabilito un record in League Two nella stagione 2020/2021 segnando 32 gol in 46 partite per il Cambridge promosso, ha portato alla riduzione delle quote di Wrexham per il titolo della National League.

Siamo tutti familiari con i nuovi proprietari che entrano avendo le migliori intenzioni, solo per poi usare la loro abilità commerciale per fini immorali. Ma ad Hollywood, dove l’immagine è tutto e le idee vengono eliminate se non c’è un lieto fine, il fallimento non è un’opzione. Parkinson sa da Sunderland cosa significa guidare la squadra che tutti vogliono battere.

Ora, Ker sta cercando di educare i suoi nuovi capi su alcuni punti più fini. “Uno dei miei compiti principali è spiegare la cultura del calcio a Rob e Ryan“, dice. “Sono entrambi molto perspicaci. Ma ho detto loro che ad un certo punto, dovremo anche prendere decisioni impopolari che potrebbero non piacere a tutti i tifosi. Ecco perché è importante che comprendano la cultura del calcio e le aspettative dei tifosi“.

Ker ha anche sottolineato l’importanza dell’etica del lavoro e della dedizione, in quanto il calcio è uno sport che richiede un duro lavoro e una costante determinazione. “La dedizione e l’impegno sono fondamentali per il successo nel calcio“, afferma Ker. “È importante che i nostri capi lo capiscano e lo trasmettano al resto del team“.

Infine, Ker ha sottolineato l’importanza di mantenere una relazione positiva con i tifosi, in quanto sono loro a supportare la squadra e a renderla un successo. “I tifosi sono la spina dorsale della squadra“, dice Ker. “Senza di loro, non saremmo qui. È importante che i nostri capi si rendano conto di ciò e si impegnino per mantenere una relazione positiva con loro“.

In sintesi, Ker sta cercando di educare i suoi nuovi capi sulla cultura del calcio e su ciò che è necessario per far crescere una squadra di successo. Ciò include l’etica del lavoro, la dedizione, il mantenimento di una relazione positiva con i tifosi e la presa di decisioni difficili ma necessarie per il successo a lungo termine della squadra.

Come nuovi proprietari, McElhenney e Reynolds hanno promesso di investire nella squadra e nella sua infrastruttura, di coinvolgere i tifosi nella gestione del club e di portare il Wrexham in una posizione di maggior successo.

La proprietà del club da parte di due celebrità di Hollywood ha attirato l’attenzione dei media in tutto il mondo e ha suscitato grande entusiasmo tra i tifosi del Wrexham. Sia McElhenney che Reynolds sono appassionati di calcio e hanno dimostrato di avere una grande motivazione per fare del Wrexham un club di successo. Hanno dichiarato di voler investire nella formazione dei giovani talenti, nella costruzione di nuove strutture per lo stadio e nel miglioramento delle infrastrutture esistenti.

Il futuro del Wrexham sembra luminoso sotto la nuova proprietà di McElhenney e Reynolds. I tifosi sono entusiasti di vedere cosa riserverà il futuro per il loro club amato e sono ansiosi di vedere il Wrexham tornare ai vertici del calcio inglese, soprattutto dopo un stagione come quella 2022/23.